L' Incanto King Deluxe

    • Bagno interno
    • Wifi gratuito
    • Minibar
    • Cassaforte
    • Tv Led
    • Phon
    • Set di cortesia
    • Bollitore per l’acqua
    • Climatizzatore


    Cenni storici

    Il Salone degli incanti, è il centro Espositivo d’Arte Moderna e Contemporanea, un tempo Pescheria Centrale edificata nel 1913, opera dell’architetto Giorgio Polli, che escogitò un tipo di costruzione funzionale ed esteticamente accettabile.

    La mediazione tra le due diverse esigenze sembrò potersi compiere nel modello basilicale, da qui il soprannome Santa Maria del Guato. Le tre ampie navate consentivano tutto ciò che esigeva un esercizio commerciale di notevoli dimensioni, mentre le strutture in cemento armato permettevano di alleggerire i muri perimetrali e di interromperli con grandi finestroni.

    Ogni elemento dell’edificio ha una specifica funzione: il pronao, per esempio, era destinato ad ospitare le aste del pesce, mentre il campanile mascherava il serbatoio dell’acqua marina che doveva essere “alzato” per servire ai banchi di vendita. Le strutture portanti che all’interno sono a vista, all’esterno vengono completamente rivestite. L’impiego del mattone nelle pareti e dei risalti in pietra bianca, nonché le decorazioni di carattere marinaro conferiscono all’edificio una parvenza veneziana, che vista la sua posizione, tra i moli della darsena, non può non ricordarcela.

    Gli elementi “palladiani” (il binato del portico, i marcapiani, le finestre termali) fanno si alla Pescheria di non stonare visto il contorno dei numerosi palazzi neoclassici.